Il Dipartimento Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana ha pubblicato un avviso pubblico che intende incentivare gli investimenti produttivi nel settore turistico tesi a migliorare il livello qualitativo dell’offerta ricettiva, stimolando il comparto alberghiero ed extra-alberghiero verso un miglioramento complessivo degli standard ricettivi, tenendo conto anche della compatibilità ambientale, della sostenibilità e della digitalizzazione.
Imprese ammissibili
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che svolgono o intendono svolgere, in via prevalente, attività d’impresa che rientra in uno dei seguenti codici ATECO:
- 10.00 – Alberghi
- 20.10 – Villaggi turistici
- 20.20 – Ostelli della gioventù
- 20.30 – Rifugi di montagna
- 20.51 – Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence
I soggetti proponenti dovranno essere regolarmente costituiti e iscritti nel Registro delle Imprese, anche se inattivi o di nuova costituzione e possedere i requisiti di classificazione, o dimostrare di poter acquisire i requisiti di classificazione previsti dalla vigente normativa in materia di strutture ricettive.
Interventi ammissibili
Le proposte progettuali presentate, dovranno riguardare almeno una delle seguenti tipologie di intervento:
- ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture esistenti, nonché la riattivazione delle stesse, anche mediante lavori di manutenzione straordinaria e/o consolidamento, demolizione e ricostruzione secondo quanto previsto dagli strumenti di pianificazione urbanistica comunale;
- realizzazione di nuove strutture o attività da realizzarsi anche attraverso iniziative che trasformano, con cambio di destinazione d’uso, immobili esistenti in strutture turistico alberghiere o extralberghiere;
- recupero fisico e/o funzionale di immobili o strutture turistico alberghiere o extralberghiere legittimamente iniziate e non ultimate
Le iniziative agevolabili devono essere riferite a unità produttive ubicate nel territorio della Regione Siciliana
Spese ammissibili
L’avviso finanzia le seguenti tipologie di spesa:
- spese per consulenze specialistiche, studi di fattibilità economico-finanziaria, nonché per l’ottenimento di certificazioni di qualità ambientali o attestati di prestazione energetica secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciute, nella misura massima complessiva del 2% rispetto all’investimento ammissibile;
- spese per oneri di progettazione, direzione lavori, collaudi e verifiche, nella misura massima complessiva del 4% rispetto all’investimento ammissibile;
- spese per acquisto di suolo aziendale, fabbricati, immobili o di strutture già precedentemente adibite ad attività turistico alberghiere o extralberghiere (nel rispetto delle previsioni del successivo comma 4), demolizioni e ricostruzioni, ampliamenti, ammodernamenti e ristrutturazione di strutture esistenti, opere di manutenzione straordinaria e/o consolidamento, demolizione e ricostruzione, anche su beni di terzi purché con comprovato titolo di disponibilità della durata non inferiore ad almeno un quinquennio, nella misura massima complessiva del 70% rispetto all’investimento ammissibile. (In ogni caso l'importo ammissibile per l'acquisto di suolo aziendale, fabbricati, immobili o strutture già precedentemente adibite ad attività turistico alberghiere o extralberghiere - nel rispetto di quanto previsto dal comma 4 -, non potrà superare il 30% dell'investimento ammissibile;
- spese per programmi informatici nel limite del 20% rispetto all’investimento ammissibile;
- spese per acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature varie, nuovi di fabbrica.
Nel caso in cui l’oggetto dell’intervento riguardi una struttura già precedentemente adibita ad attività turistico alberghiera ed extralberghiera, la stessa dovrà risultare dismessa da almeno cinque anni alla data di presentazione e tale periodo sarà computato a partire dalla data di trasmissione della SCIA di cessazione dell’attività al Comune competente per territorio.
Agevolazioni concedibili
Per progetti il cui contributo richiesto sia compreso tra € 50.000,00 e € 300.000,00 il regime di aiuto applicabile sarà quello previsto dal Regolamento (UE) n. 2831/2023 (“de minimis”), con una intensità massima pari al 80% della spesa ammissibile. Il limite minimo di contributo per le agevolazioni concesse con il tale regime di aiuto è quindi di € 50.000,00, mentre il limite massimo è di € 300.000,00.
Per progetti il cui contributo richiesto sia compreso tra € 300.000,01 e € 3.500.000,00 e, in relazione agli interventi di cui all’articolo 8, rispettino i pertinenti requisiti stabiliti dal Regolamento (UE) n. 651/2014 il regime di aiuto applicabile sarà quello previsto dal sopracitato Regolamento. Al riguardo, l’intensità massima è pari:
- fino al 60% delle spese ammissibili per le micro imprese e piccole imprese (PMI);
- fino al 50% delle spese ammissibili per le medie imprese;
- fino al 40% delle spese ammissibili per le grandi imprese.
Il limite minimo di contributo concedibile per domanda di finanziamento è di 300.000,01 €, mentre il limite massimo è di 3.500.000,00 €.
Presentazione delle domande
Entro 60 giorni dalla pubblicazione dell’avviso verrà emanato un provvedimento che determinerà il soggetto gestore delle somme e definirà gli adempimenti necessari per la presentazione delle domande.