Obbligo di interconnessione tra POS e registratori telematici: si parte dal 2026

La Legge di Bilancio introduce un nuovo obbligo per gli esercenti, con lo scopo di combattere l’evasione fiscale.

A partire dall’1.1.2026 è infatti previsto l’obbligo di integrazione tra i registratori telematici e i sistemi di pagamento elettronici (POS). I POS dovranno quindi essere permanentemente collegati ai sistemi di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi, permettendo quindi la trasmissione all’Agenzia delle Entrate, oltre che dei corrispettivi anche dei pagamenti ad essi collegati e che transitano per il POS.

Attraverso questo sistema sarà immediatamente possibile riscontrare eventuali discrepanze tra gli scontrini emessi e i pagamenti effettuati.

Con l’introduzione dell’obbligo, viene previsto anche un apparato sanzionatorio collegato. Nello specifico è prevista:

  • la sanzione di 100 euro per ogni omessa o errata memorizzazione o trasmissione dei dati dei pagamenti elettronici;
  • la sanzione da 1.000 a 4.000 euro in caso di mancato collegamento del POS al registratore telematico;
  • l’estensione della sanzione accessoria della sospensione dell’attività in caso di ripetute violazioni degli obblighi di certificazione dei corrispettivi si applicherà anche ai casi di omessa, tardiva o incompleta trasmissione dei dati dei pagamenti elettronici giornalieri;
  • le sanzioni previste per l’omessa installazione degli apparecchi misuratori fiscali, si applicano anche nei casi di mancato collegamento dello strumento di accettazione dei pagamenti elettronici con gli strumenti di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi.

Nonostante l’obbligo scatti solo dal 2026, è quindi opportuno contattare i propri fornitori di registratori telematici al fine di verificare la compatibilità dei sistemi esistenti ed eventualmente pianificare gli investimenti tecnologici necessari.

Registratori telematici: l’obbligo di aggiornamento è scattato il 2 ottobre 2023

Scaduta il 2 ottobre 2023 la data ultima entro la quale i registratori telematici devono essere aggiornati dalle “Specifiche tecniche RT – Versione 11” a cura dei soggetti fornitori/installatori dei registratori stessi.

L’aggiornamento è necessario, oltre che per attivare le nuove funzionalità di comunicazione preventiva di chiusura dell’esercizio di cui abbiamo parlato in un precedente articolo, anche per permettere di attuare la lotteria istantanea dei corrispettivi.

Bisogna prestare molta attenzione a questo obbligo in quanto il mancato aggiornamento:

  • non permetterà al registratore di trasmettere i dati dei corrispettivi giornalieri
  • di conseguenza, in caso di mancata trasmissione dei dati, comporterà una sanzione pari a 100 euro per ciascun giorno.

Al fine di agevolare l’aggiornamento, è stato previsto un credito d’imposta concesso in funzione delle spese per l’adeguamento delle apparecchiature alle specifiche tecniche. Il credito d’imposta è pari al 100% della spesa sostenuta (che dovrà essere pagata con modalità tracciabile) con un massimo di 50 euro.

È quindi opportuno che ogni esercente contatti per tempo il proprio fornitore/installatore per accertarsi che l’adeguamento alle nuove specifiche tecniche sia stato effettuato.

Semplifica la tua ricerca di informazioni utili

Iscriviti alla nostra Newsletter gratuita

Parla con noi

Se hai bisogno di una squadra di consulenti che ha a cuore le tue esigenze, vieni a trovarci allo studio.
Oppure chiama, manda una mail, un fax, un messaggio su whatsapp o sui social…
Ti servono solo un paio di minuti, contattaci adesso.

  • Via J.F.Kennedy, 63- 98051 Barcellona P.G. (ME)
  • +39 090 9796698

  • + 39 090 5720002
Studio Mamì - Logo Footer

Studio Mamì | Via J.F.Kennedy, 63 - 98051 Barcellona P.G. (ME) | Tel +39 090 9796698 - Fax +39 090 5720002 - info@studiomami.it | P. IVA: 02121020834

Privacy Policy
Cookie Policy
Credits
Firma Elettronica Avanzata

Benvenuto sul sito dello Studio Mamì

KbxBotIcon