Irfis Finsicilia è gestore dell’intervento denominato “Interventi a favore delle start up produttive nel settore delle uve da vitigni antichi – ‘reliquia’” con una dotazione complessiva di 1 milione di euro. Scopo della misura è quella di rafforzare l’accesso alle agevolazioni al credito delle imprese agricole operanti in Sicilia che siano in fase di start up produttiva di uve da vitigni antichi, detti “reliquia”, sostenerne l’avviamento, l’implementazione della rete commerciale e l’approvvigionamento delle materie prime occorrenti per detta produzione, nonché di favorirne lo sviluppo e la crescita. Vediamo in cosa consiste la misura.

Imprese beneficiarie

Imprese agricole operanti in Sicilia che siano in fase di start up produttiva di uve da vitigni antichi, detti reliquia, con avvio dell’attività in data non antecedente a 12 mesi dall’emanazione del decreto assessoriale n. 41 del 23 aprile 2024.

Importo finanziato

Vengono finanziati interventi dell’importo complessivo di 250.000 euro, ivi compreso un eventuale contributo a fondo perduto pari al 20% di tale importo.

Durata e condizioni del finanziamento

Il finanziamento può avere una durata massima di 5 anni, con rate trimestrali o semestrali, con un tasso non superiore al “tasso BCE” maggiorato di uno spread dello 0,25%.

L’operazione sconterà una commissione dell’1,25% dell’importo erogato a carico dell’impresa beneficiaria. Al momento della presentazione della domanda andrà altresì versata una quota non rimborsabile pari allo 0,2% dell’importo del finanziamento.

Merito creditizio

Le agevolazioni possono anche essere concesse senza valutazione del merito creditizio ma, in tal caso, l’istanza dovrà essere corredata da attestazione da parte di un professionista abilitato che l’impresa si trova in transitoria difficoltà, ma che presenta concrete prospettive per il risanamento e superamento della stessa.

Garanzie

A garanzia del finanziamento potranno essere prodotte garanzie reali e/o extraziendali, garanzie consortili, fideiussioni e garanzie rilasciate da enti pubblici.

Procedura di valutazione

L’istruttoria delle domande avverrà “a sportello” fino ad esaurimento delle risorse disponibili.