Seppure per il solo 2025, la Legge di Bilancio ha introdotto un’agevolazione per i lavoratori che si iscrivono per la prima volta alla Gestione Inps artigiani o commercianti.
In particolar modo, previa presentazione di un’apposita comunicazione telematica all’Inps, la possibilità di avere una riduzione contributiva al 50% per 36 mesi, a prescindere dal regime fiscale adottato (l’agevolazione è quindi applicabile anche ai forfetari e ai collaboratori familiari). L’agevolazione è concessa nel rispetto del regolamento de minimis.
Detta agevolazione è alternativa rispetto alle altre misure agevolative che prevedono riduzioni dell’aliquota come, ad esempio, la riduzione del 35% prevista per i forfetari. Un forfetario che aprisse la partita Iva nel 2025, quindi, potrebbe optare per la riduzione al 50% per 36 mesi per poi fruire successivamente della riduzione al 35% dal quarto anno in poi.
In merito alle agevolazioni previste per i forfetari, si ricorda che la domanda per avvalersi del regime agevolato o per revocarlo vanno presentate ogni anno entro il 28.02.2025. La presentazione dopo tale data, fa decorrere gli effetti dall’anno successivo, salvo che non si tratti di domanda associata a nuove aperture di posizioni previdenziali.
In merito alle varie riduzioni contributive, è opportuno sempre precisare che il mancato versamento di parte dei contributi ha ovvi effetti ai fini pensionistici, comportando una riduzione della futura pensione, salvo che non si adottino misure correttive (es. versamenti volontari). L’adesione a dette misure va quindi valutata sulla base dei desiderata pensionistici del singolo iscritto.